XV BIENNALE D’ARTE SACRA CONTEMPORANEA
“DI ANNUNCIO IN ANNUNCIO”

Domenica 11 marzo 2012, alle ore 12:00, nel Santuario di San Gabriele (Teramo) si inaugura un evento della Quindicesima Biennale d’Arte Sacra Di Annuncio in annuncio, curata da Giuseppe Bacci, con la collaborazione di Marco Gallo ed Alessandra Morelli. alla presenza del Card. Gianfranco Ravasi che scriverà in catalogo una presentazione biblico-teologica sul tema. Protagoniste sono le interpretazioni contemporanee su un’Annunciazione del 1485 del Rinascimento fiammingo, appositamente create per l’evento: La mostra è strutturata in quattro sezioni che rievocano, in sequenza narrativa, le immagini dell’Annunciazione del Vangelo di Luca
La prima, “Ave Maria, gratia plena – il silenzio, l’incontro, lo stupore”, raccoglie le opere più chiaramente riconducibili ad una dimensione iconografica dell’Annuncio, nei suoi passaggi temporali sospesi tra il presentimento della Vergine e l’apparizione celeste.
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Nella seconda sezione, “Ne timeas, Maria – l’angelo, il messaggio, la luce”, l’Annunciazione viene affrontata nel suo valore più intrinseco di “Notizia”. La terza sezione, “Ecce ancilla Domini – l’accoglienza, il grembo, la croce”, comprende le opere che tratteggiano tutte le espressioni del “Sì” di Maria, il Suo abbandono alla Volontà Divina e alla consapevolezza della Passione del Figlio. Nella quarta e ultima sezione, “Sp iritus Sanctus in te – la soglia, il segno, la visitazione”, l’Annunciazione viene considerata come Segno del Divino che tocca la Storia dell’umanità e comprende opere diversamente ispirate all’immaginario dell’hortus conclusus e della Visitazione.Luogo di culto e devozione popolare, il Santuario di San Gabriele è uno dei 15 santuari più visitati al mondo. Per gli appassionati della montagna, resta una meta ambita per godersi i paesaggi e l'aria limpida dell'Isola del Gran Sasso. E spiace un po' la lontananza di questa meta artistica, che merita una visita già solamente per la stupenda Annunciazione fiamminga del Maestro della leggenda di Santa Lucia. Ed è sempre grazie a questa meravigliosa tela che si cercano di perdonare le lacune organizzative dell'intera mostra, nella quale firme note si mescolano a giovani artisti senza spiegazione alcuna di come è stato concepito il percorso dai curatori. Così il passaggio da una sezione all'altra della biennale avviene a insaputa del visitatore. Nessuna indicazione o nota sugli artisti che espongono, e nessuna tavola di sintesi sui percorsi artistici. Così ci si perde fra tecniche e stili senza nessun senso di continuità. Ne risulta un insieme di opere raccolte per 'soggetto', dove l'intento e il sentire dell'artista perde funzione in virtù di un'idea - quella dei curatori - che resta spiegata in poche righe di un comunicato stampa.Per chi arriva qui appositamente per la mostra, non c'è neanche una riga scritta sulle quattro sezioni della biennale. Nessun custode che funga da guida e fornisca spiegazioni, tanto che si rischia di non visitarne tutte le sale (suddivise su due piani). Il tutto si riduce all'autocelebrazione escludendo la condivisione di ciò che dovrebbe essere patrimonio di tutti (ed è per questo che si definisce arte). Agli artisti che espongono è stata tolta ogni identità. A loro offriamo il tributo di un servizio giornalistico in video, certi che è ben poca cosa rispetto a ciò che meriterebbe il loro talento. La prima, “Ave Maria, gratia plena – il silenzio, l’incontro, lo stupore”, raccoglie le opere più chiaramente riconducibili ad una dimensione iconografica dell’Annuncio, nei suoi passaggi temporali sospesi tra il presentimento della Vergine e l’apparizione celeste, con opere di LEANDRA ANGELUCCI COMINAZZINI; VENANZO CROCETTI, UGO RIVA, SANDRO CHERCHI, PAOLO ANNIBALI, PAOLO BARATELLA, GABRIELE ARRUZZO, MANLIO BACOSI, MARCELLO ERCOLE, RICCARDO BREMER, TITO, BRUNO CECCOBELLI, GIULIANO COLLINA, FRANCO NOCERA, MARK IVAN RUPNIK, PIERO CASENTINI, LUCA PACE, ALESSANDRA GIOVANNONI, JACOPO SCASSELLATI, ANTONIO D’ACCHILLE, BRUNO BORDOLI, PAOLO MARAZZI, ANTONELLA CAPPUCCIO, OLIVIERO RAINALDI, WILLIAM XERRA, GIULIANO GIULIANI, MARINO MELARANGELO, CARLO LORENZETTI, GIORGIO CUTINI. Nella seconda sezione, “Ne timeas, Maria – l’angelo, il messaggio, la luce”, l’Annunciazione viene affrontata nel suo valore più intrinseco di “Notizia” ed accoglie le opere di LORENZO BONECHI, SERENA ROSARIA LA SCOLA, ENRICO BENAGLIA, GIGINO FALCONI, GIULIO DE MITRI, ASCANIOWELCOME RENDA, ACHILLE PACE, ROBERTO ALMAGNO, NUNZIO, FABRIZIO CORNELI, MARCO TIRELLI, VALENTINO VAGO, GUIDO STRAZZA, PIERGIORGIO COLOMBARA, MIMMO PALADINO, HIDETOSHI NAGASAWA, TOMMASO CASCELLA, CORRADO GRIFA, SANDRO SANNA, STEFANIA FABRIZI, OMAR GALLIANI, PATRIZIA PATTI, FRANCO GILETTA, MIRTA DE SIMONI LASTA, GIUSEPPE MODICA, FRANCO MARROCCO, MARCELLO MONDAZZI, MAURO CAPITANI, FRANCESCO TROVATO, LUIGI ONTANI, LILY SALVO, che hanno interpretato la grana salvifica della Parola attraverso l’eclettismo del linguaggio simbolico. La terza sezione, “Ecce ancilla Domini – l’accoglienza, il grembo, la croce”, comprende le opere che tratteggiano tutte le espressioni del “Sì” di Maria, il Suo abbandono alla Volontà Divina ed alla consapevolezza della Passione del Figlio. Gli artisti presenti in questa sezione: PAOLA GANDOLFI, SARA CHIARANZELLI, ALESSIA BENNARDO, CARLO BERTOCCI, LUCIA STEFANETTI, VITALY SHTANKO, LUCA FARINA, MAURIZIO RUZZI, ALESSANDRA PENNINI, MATTEO TENARDI, CINZIA RUBINO, ANTONELLA LOMBARDI, ENNIO CALABRIA, MIRIAM PERTEGATO, PAOLO BORGHI, ERNESTO PORCARI, ANGELO CASCIELLO, PAOLO RADI, VITO VALENTINO CIMAROSTI, ENRICO SAVELLI, MIKHAIL KOULAKOV, ANGELO FABBRI, ALESSANDRO NASTASIO, ALESSANDRO KOKOCINSKI, OLEG SUPERECO. Nella quarta ed ultima sezione, “Spiritus Sanctus in te – la soglia, il segno, la visitazione”, l’Annunciazione viene considerata come Segno del Divino che tocca la Storia dell’umanità e comprende opere diversamente ispirate all’immaginario dell’hortus conclusus e della Visitazione, realizzate dagli artisti: ANNA MARIA TREVISAN, ELISA ZADI, ENZO CARNEBIANCA, FRANCO MULAS, MARCO ARMAN, MICHELE DI PINTO, NICOLA SALVATORE, PIERGIORGIO BALOCCHI, ROMANO NOTARI, TIZIANA SPERANZA. L’evento della Quindicesima Biennale Di Annuncio in annuncio è accompagnata da un catalogo pubblicato dalle Edizioni Staurós di San Gabriele, a cura di Giuseppe Bacci, recante illustrazioni delle opere esposte, nonché una introduzione di Sua Eminenza Cardinale Gianfranco RAVASI, oltre che dai critici curatori. Per inaugurare l’eccezionale mostra sarà presente al santuario il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del pontificio Consiglio per la cultura, che celebrerà la santa messa (ore 11) e alle ore 12 inaugurerà la mostra che resterà aperta fino al 30 giugno 2012.